Diving Book
SCOGLIERA DEI PALI IN FILA O DELLA MADONNINA
CAPO DELL'ARMA (SANREMO)
La storia.
La scogliera conosciuta con il nome di "palinfila", perchè ancora quando i GPS erano una rarità e si utilizzavano le cosidette "mire a terra", per raggiungere la scogliera con l'imbarcazione si collimavano una serie di pali telefonici che salivano lungo la collina del Capo dell'Arma. La scogliera era meta della scuola sub "Polosub" a Sanremo e quindi molto conosciuta e apprezzata. Nel 1987 moriva il sub Rudy Crespi che scoprì il BR20 di S.Stefano al Mare. Agli inizi del 2000 una statua di "vergine" con un fiore in mano è stata posta in sua memoria presso questa scogliera ed è ben visibile ai sub.
Nel 2014 è stata posta una seconda statua raffigurante S.Erasmo, protettore di Arma di Taggia a circa 40mt. dalla prima. In seguito, alcuni sub, ritrovarono un'antica ancora di nave (1800 d.c.) e la posarono all'inizio della scogliera dove fa bella mostra di se.
L'immersione
Splendida scogliera alta circa 3 mt. dal fondo, poco profonda ma di notevole lunghezza e ricca di fauna, si trova ad una profondità che varia da 22 a 25 mt. La scogliera è molto apprezzata dai sub che ne hanno fatto la meta abituale per le loro immersioni.
Posta lngo la parete scoscesa della collina del Capo dell'Arma è in alcuni casi percorsa da correnti vivaci, ma tenendosi a ridosso della caduta si può sfruttare la sua protezione.
Un grosso tubo attraversa da nord a sud la scogliera ed è prassi passare al di sotto di esso per scacciare paure e ansie. Al di sopra della scogliera è rigogliosa la prateria di posidonia.