COLORIDELBLU

Diving Book

SCOGLIERA SOMMERSA

LE TANE DI ADLER.

La storia del nome.

Presso la secca di Santo Stefano al Mare (IM), Liguria di Ponente; breve tratto di scogliera sommersa che prende il nome da un pescatore apneista che spesso cacciava le sue prede in quel luogo.

L'immersione

Punto della cigliata a levante della secca di Santo Stefano al Mare, tra i punti "coda" e "croce", questa immersione è contrasegnata da un fondale roccioso ricco di coralligeno. Spiccano grossi rami di gorgonie rosse, Paramuricea Clavata e varie specie di spugne. Presenza di pregio; le aragoste, Palinurus Elephas che in alcuni periodi possono essere presenti con numerosi esemplari. Essendo una zona ricca di anfratti e grotte è praticamente certo l'incontro con grosse cernie, Ephinepelus Guaza, scorfani Scorphaena Scrofa e Musdee Phycis Phycis. La zona è ricca di invertebrati tra cui alcune delle più comuni specie di nudibranchi quali: i Doridi e le lumache stellate. Il nome dato al luogo ricorda il pescatore sub "Adler" che vi morì durante una giornata di caccia subacquea moltissimi anni or sono. Le "tane di Adler" sono profonde spaccature sotto la scogliera e fanno parte anche del suo ricordo.